Le Gole Del Sagittario sono una meravigliosa Oasi WWF divenuta tale nel 1991.
Ci troviamo nel comune di Anversa degli Abruzzi e comprende la valle percorsa dal fiume che si estende dalla diga di San Domenico a Villalago fino a Cocullo.
Numerosi studi dimostrano l’origine sottomarina delle Gole Del Sagittario – successivamente con l’innalzamento della catena appenninica – è diventato il posto che è ora.
Quest’Oasi è un luogo dove è possibile effettuare un’escursione tra rupi, sorgenti, ponti e corsi d’acqua di un color cristallo intenso fino a raggiungere il meraviglioso borgo di Castrovalva.
In questo Parco trovano rifugio molti animali selvatici dai lupi ai falchi, dai moscardini ai gufi, all’orso marsicano.
Ogni cosa che puoi immaginare, la natura l’ha già creata.
Albert Einstein
L’erosione del fiume Sagittario ha creato un Canyon pazzesco e con una grande varietà di flora e fauna.
L’intero territorio, costituente l’area protetta, presenta un’estensione di circa 450 ettari e spazia dai 500m di altitudine a valle del centro abitato di Anversa sino a quota 1.500 di Pizzo Marcello a lambire la zona di protezione esterna del Parco Nazionale d’Abruzzo , Lazio e Molise.
La loro importanza naturalistica è nota da tempo anche al di fuori della Regione Abruzzo.
I viaggiatori inglesi Richard Craven ed Edward Lear intorno alla metà del XIX secolo definirono questo luogo «pauroso e bello».
Inoltre, sapevate che le Gole del Sagittario hanno fatto innamorare Maurits Cornelis Escher incisore e grafico olandese? Ah non lo sapevate?!
E allora, io che ci sono a fare?!
Escher scoprì l’Abruzzo nel 1929 e rimase affascinato dalle vallate, dai borghi arroccati, dalle imponenti montagne rocciose e dai picchi a strapiombo. Lo scopo dei suoi viaggi era di raccogliere emozioni e disegni. Ha visitato l’Abruzzo per tre volte tra il 1929 ed il 1935 ritraendo scorci divenuti poi protagonisti delle sue opere.
Sono fermamente convinta che Escher era innamorato di questa Terra tanto quanto me!
Dopo tutte queste nozioni non ci resta che scoprire insieme come arrivare e che percorso fare per godere a pieno l’esperienza in quest’Oasi WWF.
COME ARRIVARE ALLE GOLE DEL SAGITTARIO
- In auto: il percorso più veloce prevede l’ingresso nell’Autostrada A25 per poi prendere l’uscita per Cocullo seguendo poi le indicazioni per Anversa e le Gole
- In treno: Il punto di riferimento è la stazione di Sulmona. Una volta giunti è possibile raggiungere le Gole prendendo un autobus con direzione Anversa-Scanno.
- In autobus: Da L’Aquila Bus diretto fino ad Anversa – da Roma (stazione Tiburtina) autolinee per Sulmona e coincidenza per Anversa degli Abruzzi.
SENTIERI E PERCORSI DELLE GOLE DEL SAGITTARIO
Uno dei percorsi più affascinanti da fare a piedi per scoprire le Gole del Sagittario è il Sentiero Geologico N.18 ANVERSA – SORGENTI DI CAVUTO – PONTE A DUE LUCI (Sentiero delle Gole e Sentiero degli Aceri)
INFORMAZIONI TECNICHE
- DISLIVELLO 350 m
- DIFFICOLTA’ Facile-E
- DURATA 4,5 ore
- ALTEZZA MAX 810 m
La partenza è dalle sorgenti del Cavuto, da lì si costeggia il fiume che scorre tra profondi canyon.
Camminerete lungo boschi, ponti, grotte e cascate percorrendo un sentiero ad anello di circa 7.5 km.
Dopo un tratto di bosco di querce, il sentiero giunge su una strada asfaltata: seguite le indicazioni per riprendere il sentiero segnato che giunge fino a Castrovalva, frazione di Anversa degli Abruzzi.
L’abbigliamento deve essere comodo con scarpe da trekking o scarpe da Hiking che sono comode e leggere.
Teniamo a mente che la montagna va SEMPRE rispettata anche quando non scaliamo delle vette!
ALTRI PERCORSI
- IPPOVIA – SORGENTI DI CAVUTO – SORGENTE BELSITO – PRATI DI CASTRO (COLLEGAMENTO CON SENTIERO N. 16) – FRATTURA VECCHIA (1.128 M.S.L.M)
- N.20 CASTROVALVA – SORGENTE BELSITO – SORGENTE RUFIGNO (1.568m.)
- N.17 ANVERSA DEGLI ABRUZZI – COLLE DELLA FONTE – VALLONE DEL GIARDINO – PISCINA – MONTE MIGLIO (1.711 m.) – BOCCA MEZZANA – MONTE MEZZANA (1.791 m.) – ANVERSA DEGLI ABRUZZI (percorso ad anello)
- N.16 CASTROVALVA – FONTE CELIDONIA – L’IMMACOLATA – FRATTURA VECCHIA (1.128 m.)
- N. 15 – LUNGO IL FIUME SAGITTARIO (Sorgenti di Cavuto – Ponte delle fornaci)
Le Gole del Sagittario sono aperte tutto l’anno ed hanno ingresso libero.
Possono essere visitate in autonomia tuttavia se si vuole approfondire la conoscenza del posto si effettuano anche delle escursioni guidate.
La visita all’Oasi Naturale è adatta a grandi e a piccini, inoltre, all’interno della riserva si trovano anche un giardino botanico, un museo e un’area pic-nic.
Per chi volesse trascorrere del tempo nei dintorni delle Gole Del Sagittario consiglio una visita al Lago di Scanno distante solo 18 km.
RIFLESSIONI
Le Gole del Sagittario sono un luogo da visitare se si ha voglia di fare una gita fuori porta da soli, in coppia, in famiglia o tra amici.
Una passeggiata attraverso un affascinante Canyon… un passo davanti l’altro e come sottofondo lo sgorgare dell’acqua che diventa sempre più forte ad ogni calpestio di foglie ormai destinate a svolgere un altro importante compito.
Il tutto accompagnato da colori che con il riverbero della luce sull’acqua acquisiscono una vividezza davvero unica.
Uno dei miei scrittori preferiti – Paolo Coelho – nel Manuale del guerriero della luce cita:
Nel momento in cui comincia ad avviarsi, un guerriero della luce riconosce il Cammino.
Ogni pietra, ogni curva gli danno il benvenuto.
Egli si identifica con le montagne e i corsi d’acqua, scorge parte della propria anima nelle piante, negli animali e negli uccelli della campagna.
Identifichiamoci nei posti che ci lasciano sensazioni belle.
Lasciamoci travolgere dalla bellezza del nostro Pianeta ma soprattutto lasciamoci semplicemente EMOZIONARE.
Sara Centi – @blonde_traveling
4 Comments
Emanuela Tosto
08/06/2021 at 8:36 amComplimenti, blog davvero interessante e foto superlative. W l’Abruzzo!
Blonde traveling
08/06/2021 at 12:10 pmGrazie mille!!!😍❤
Paola
10/10/2021 at 5:56 pmChe foto pazzesche! Non avevo idea che esistesse questo posto! Davvero suggestivo!
Blonde traveling
12/10/2021 at 3:27 pmGrazie mille Paola🥰